Cass. pen., sez. I, 17.5.1997, n. 3051
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Cass. pen., sez. V, 29.4.1997, n. 3938
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Cass. civ., sez. III, 18.2.1997, n. 1501
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Se la notifica del ricorso per Cassazione è nulla il controricorso è ammissibile anche oltre il termine previsto dall'art. 370 cod. proc. CIV.. ... continua
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Cass. civ., sez. III, 6.2.1997, n. 1130
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Ai sensi dell'art. 7 della legge 20 novembre 1982 n. 890 e dell'art. 139 cod. proc. civ. è nulla la notificazione a mezzo posta, eseguita in uno dei luoghi indicati nell'art. 139 cod. proc. civ., che non sia stata effettuata nelle mani del destinatario, ma a mani di persona non identificata e senza che nell'avviso di ricevimento sia contenuta alcuna attestazione di un rapporto tra destinatario e consegnatario della copia notificata, in assenza di prova dell'esistenza in concreto di un rapporto tra il destinatario e il consegnatario alla stregua di elementi forniti dal notificante (s ... continua
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Cass. pen., sez. V, 5.2.1997, n. 910
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Cass. pen., sez. V, 24.1.1997, n. 5627
Stralcio
E' nulla la notifica dell'estratto contumaciale della sentenza consegnato a persona diversa dal destinatario quando la sottoscrizione, illeggibile, sia accompagnata dalla indicazione "N.Q." e non siano rispettate le modalità prescritte dall'art. 7 della legge 20 novembre 1982 n. 890 ed è parimenti nulla la notificazione effettuata nelle mani del curatore del fallimento e non personalmente in quelle del fallito. ... continua
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Cass. pen., sez. IV, 15.1.1997, n.192
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Cass. pen., sez. I, 24.12.1996, n. 11151
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Cass. pen., sez. V, 20.12.1996, n. 10964
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Cass. civ., sez. III, 7.10.1996, n. 8748
Stralcio
La nullità della notificazione del ricorso per cassazione per incompetenza territoriale dell'ufficiale giudiziario notificante è sanata per raggiungimento dello scopo "ex tunc" dalla notificazione del controricorso, anche se questa è effettuata apparentemente in ritardo oltre il termine di cui all'art. 370 cod. proc. civ., ... continua
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Cass. civ., Sez. lavoro, 27.9.1996, n. 8554
Stralcio:
... È stato, invero, ripetutamente affermato che, ai fini della determinazione del luogo di residenza o dimora della persona destinataria della notifica, rileva esclusivamente il luogo ove essa dimora di fatto in modo abituale, rivestendo le risultanze anagrafiche mero valore presuntivo circa il luogo di residenza e potendo essere superate, in quanto tali, da prova contraria, che può essere desunta da qualsiasi fonte di convincimento (Cass., 25 febbraio 1995, n. 2143; Id. 2 ottobre 1991, n. 10248; Id. 12 ottobre 1988, n. 5513; Id. 23 ottobre 1987, n. 8655; Id. 26 marzo 1983, n. 21 ... continua
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Cass. pen., sez. VI, 24.9.1996, n. 8637
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Cass. civ., sez. I, 4.9.1996, n. 8071
Stralcio
(...) la notificazione eseguita ai sensi dell'art. 140 c.p.c. si perfeziona con il compimento di tutti gli adempimenti menzionati dalla norma suddetta, e cioe' quando, dopo il deposito di copia dell'atto nella casa comunale, si sia provveduto all'affissione dell'avviso del deposito, nonche' alla comunicazione dell'avvenuto deposito mediante raccomandata con avviso di ricevimento, mentre resta irrilevante la consegna di tale raccomandata (SS.UU. 14 marzo 1991, n. 2714; Cass. 14 luglio 1994, n. 5760; 1 febbraio 1995, n. 1136). ... continua
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Cass. pen., sez. IV, 2.9.1996, n. 2024
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Cass. civ., sez. II, 21.8.1996, n. 7705
Stralcio
(...) la notificazione per pubblici proclami, prevista dall'art. 150 cod. proc. civ. per l'ipotesi in cui la notificazione nei modi ordinari si presenti di grande difficoltà per il rilevante numero dei destinatari o per la difficoltà di identificarli tutti, deve essere nuovamente richiesta dalla parte interessata al capo dell'ufficio giudiziario davanti al quale si procede e deve essere da questi autorizzata, ancorché detta forma di notificazione sia stata già richiesta ed autorizzata nel giudizio di primo grado. ... continua
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Cass. civ., sez. I, 8.7.1996, n. 6196
Stralcio
(...) notifica a persona residente all'estero, l'affissione dell'atto da notificare all'albo dell'ufficio giudiziario davanti al quale si procede è prevista solo nella ipotesi residuale di notificazione effettuata a norma dei primi due commi dell'art. 142 cod. proc. civ., qualora,cioè, sia risultata impossibile la notificazione medesima in uno dei modi consentiti dalle convenzioni internazionali o per via consolare, a norma degli artt. 30 e 75 D.P.R. n. 200 del 1967. ... continua
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Corte cost. 17.6.1996, n. 198
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Cass. pen., sez. VI, 4.6.1996, n. 5502 .
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Cass. pen., sez. I, 23.5.1996, n. 2234
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Cass. pen., sez. IV, 24.4.1996, n. 686 .
La legale conoscenza di un atto o provvedimento del giudice da parte del pubblico ministero segue solo alla comunicazione effettuata dalla cancelleria nella forma di avviso di deposito ex art. 128 cod. proc. pen. o integralmente, secondo le modalità prescritte dell'art. 153, con la sola eccezione dell'avvenuta presa di conoscenza (del contenuto del documentario) ad opera del suddetto pubblico ministero attestata con la sottoscrizione della persona fisica che rappresenta l'accusa nel procedimento nel quale l'atto è stato compiuto o il provvedimento pronunciato. Conseguentemente la semplice ri ... continua
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Cass. pen., sez. I, 13.4.1996, n. 1533
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T.A.R. SICILIA Catania, 25-03-1996, n. 396
Il ricorso per l'esecuzione del giudicato che non sia stato notificato all'amministrazione inottemperante, ma soltanto depositato nella segreteria del tribunale amministrativo regionale, è inammissibile. ... continua
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Cass. civ., sez. II, 19.3.1996, n. 2288
La "Italjolly - Compagnia Italiana dei Jolly Hotels" s.p.a., con atto notificato, a mezzo del servizio postale, il 18 settembre 1985 a persona qualificatasi "custode" del fabbricato al n. 18 della via Massimo stazione di Napoli, nell'atto medesimo indicato come sede della destinataria della notificazione, citò dinanzi al Tribunale di Vicenza la "Associazione Metropolitana" di Napoli, chiedendone la condanna a pagarle L. 50.686.200, assunte dovutele a titolo di corrispettivo di "servizi" prestati alla controparte nel giugno del 1983 presso il "Jolly Hotel di Porto d'Ischia".
Il tribunale, co ... continua
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Cass. pen., sez. VI, 13.3.1996, n. 2693
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Cass. civ., sez. I, 13.3.1996, n. 2099
Stralcio
(...) la notificazione della contestazione sia effettuata da un funzionario dell'amministrazione che abbia accertato la violazione a mezzo del servizio postale e secondo il regime prescritto dalla legge 20 novembre 1982 n. 890, la sola circostanza che il funzionario abbia omesso di stendere sull'originale e sulla copia dell'atto la relazione di notifica prevista dall'art. 3, comma primo, della predetta legge n. 890, costituisce una mera irregolarità che non incide sulla validità della notificazione. Ciò perchè la relazione non assolve, nei riguardi del destinatario, una funzione ... continua
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Cass. civ., sez. II, 16.2.1996, n. 1202
Stralcio
(...) 146 cod proc. civ. - secondo cui quando destinatario della notifica sia il militare, essa deve avvenire a mani proprie, osservate le norme di cui agli artt. 139 e seguenti del codice di rito e, altrimenti, mercè invio di copia dell'atto al comandante del corpo di appartenenza, per il tramite del P.M. - non contiene l'espresso divieto normativo che è il solo idoneo ad essere di ostacolo all'ipotesi di notificazione a mezzo posta; a norma dell'art. 149, primo comma, cod. proc. civ.. ... continua
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Cass. civ., sez. I, 25.11.1995, n. 12210
Stralcio
L'avviso di accertamento, intestato ad un contribuente deceduto e notificato allo stesso nell'ultimo domicilio mediante consegna ad un custode, è affetto da nullità assoluta ed insanabile, atteso che, ai sensi dell'art. 65 del D.P.R. 29 settembre 1973 n. 600, l'atto impositivo intestato al dante causa può essere notificato nell'ultimo domicilio dello stesso solamente indirizzando la notifica agli eredi collettivamente ed impersonalmente e purché questi, almeno trenta giorni prima, non abbiano comunicato all' ufficio delle imposte del domicilio fiscale del dante causa le proprie g ... continua
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Cass. civ., sez. I, 5.9.1995, n. 9313
Stralcio
(...) precisato che nella fattispecie trovava applicazione l'ultimo comma della legge 20 novembre 1982, n. 890, il quale in caso di mancanza o incertezza della data di consegna fa decorrere i termini da quella risultante dal bollo dell'ufficio postale che restituisce il plico, ha annullato la decisione ribadendo il principio di cui alla massima. ... continua
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Cass. civ., sez. Unite, 19.7.1995, n. 7821
Stralcio
La notificazione della contestazione sia effettuata da un funzionario dell'amministrazione che ha accertato la violazione, a mezzo del servizio postale e secondo il regime di cui alla legge n. 890 del 1982, la sola circostanza che il funzionario abbia omesso di stendere, sulla copia dell'atto, la relazione di notifica prevista dall'art. 3, comma primo, della richiamata legge n. 890 del 1982, costituisce una mera irregolarità, che non inficia la validità della notificazione medesima. ... continua
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Cass. pen., sez. VI, 18.7.1995, n. 7978
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